“INIZIATIVA CONGIUNTA DI
THIENE E DI MARANO A 5 STELLE PER
BLOCCARE IL CONFERIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI NELLA CAVA ‘VIANELLE’ ”
“Nessuna
spettacolarizzazione e/o ricerca di pubblicità - tengono a chiarire i Thienesi
a 5 Stelle – la critica che rivolgiamo a coloro che erano sia all’opposizione che
alla maggioranza in Consiglio Comunale all’epoca del cambio di destinazione
d’uso della cava ‘Vianelle’ è di aver “sorvolato” su una questione così
importante, come una discarica di rifiuti speciali a casa nostra.
Nessuno
ne sapeva niente – sostiene l’attuale Assessore con delega all’Ambiente Zorzan,
al tempo Consigliere Comunale – nonostante il 20 Aprile scorso uscì un
comunicato stampa congiunto del Movimento 5 Stelle di Thiene e di Marano, in
cui si denunciava:
“A
seguito dei lavori di ampliamento sito della cava “E.G.I. ZANOTTO”, con
relativo spostamento di quest’ultimo in via Vianelle, la vecchia area
estrattiva nel comune di Marano sarà adibita a discarica inerti, con la
previsione del cambio d’uso a discarica
per raccolta di rifiuto solido urbano e, addirittura, di discarica per rifiuto
speciale!”.
Indubbiamente
in quei giorni i nostri competitor elettorali erano “in tutt’altre faccende affaccendati”,
visto lo svolgimento di una campagna elettorale dai toni piuttosto accesi. Ma
ciò non toglie che l’attenzione verso l’ambiente e la salute di tutti noi debba
passare in secondo piano e purtroppo si è perso tempo prezioso: noi del
Movimento 5 Stelle di Thiene, assieme ai nostri cugini di Marano, appoggeremo
con forza e determinazione ogni iniziativa utile a bloccare l’autorizzazione
per il conferimento di rifiuti speciali nella discarica in questione. Tale discarica deve rimanere esclusivamente
una discarica per inerti, come previsto all’originaria autorizzazione del 2008.
Il conferimento delle nuove tipologie di rifiuti previste dall’autorizzazione
della Provincia del 20 Aprile scorso, soprattutto a causa del posizionamento
della cava/discarica proprio sopra la falda acquifera che serve un bacino di
800.000 persone, risulta pericolosissimo per la nostra salute proprio per
l’alto rischio di infiltrazione di inquinanti nel terreno, con la conseguenza
di contaminare la falda in questione.
Nessuna
polemica dunque con l’attuale Amministrazione comunale, ma un grido d’allarme
che speriamo non rimanga nuovamente inascoltato. Già è stata proposta, in sede
di riunione del 1° consiglio comunale dell’11 giugno, un’interrogazione al
Sindaco da parte del nostro gruppo consigliare sulla questione.
Ricordiamo
all’attuale Maggioranza che è precipuo
compito dell’Opposizione segnalare all’Amministrazione ed alla Cittadinanza quelle iniziative che se non accuratamente
monitorate, possono costituire un serio pericolo per la salute pubblica dell’intera
collettività. Con questo il Movimento 5 Stelle tiene fede agli impegni presi in
campagna elettorale non solo con il propri sostenitori thienesi (18% di
consensi – prima forza politica uscita dalle urne alle ultime elezioni
amministrative) ma con tutta la popolazione del territorio dell’Alto Vicentino.
I Thienesi e gli amici dei Comuni vicini non temano: il Movimento 5 Stelle non
si farà intimorire da chicchessia e
continuerà a vigilare sul corretto comportamento delle varie amministrazioni
del territorio.
Chiediamo
a questo punto, congiuntamente ai nostri cugini a 5 Stelle di Marano, ad
entrambe le Amministrazioni comunali appena insediate, di bloccare un simile
“misfatto ambientale”, sì annunciato, ma che possiamo ancora evitare……
MOVIMENTO 5
STELLE THIENE